Parola d’ordine: DISINTOSSICAZIONE!

Nonostante le limitazioni e le restrizioni, le tentazioni ci sono state anche quest’anno. Le tradizioni vanno onorate nei limiti del consentito. Le feste comandate vanno festeggiate con gioia.

Non ha alcun senso stare a dieta proprio il giorno di Natale, e anche chi dedica un’attenzione particolare alla sua alimentazione, all’apporto calorico o alla scelta di alimenti sani, in certe occasioni deve giustamente lasciare spazio ad un certo livello di libertà nei rapporti umani e sociali.

Il cibo non è solo sana alimentazione ma anche tradizione, socialità e appagamento, simbolo di gioia e condivisione.

Ci sono però alcune considerazioni da fare per tutti coloro che conoscono la loro resistenza insulinica o una eventuale iperglicemia e indubbiamente per chi già è diabetico.

Gestire il rapporto con lo zucchero può rendere più facili e più equilibrati le occasioni sociali.

Il protrarsi di pranzi e cene, l’abbondanza di dolci, alcolici e la maggior sedentarietà determinano l’accumularsi nel nostro organismo di scorie e tossine che, se non eliminate, causano astenia, cattiva circolazione, ritenzione idrica, pelle spenta, disturbi gastrointestinali e cattivo umore.

COSA FARE QUINDI?

Prima cosa bere moltissima acqua, almeno 2-3 litri al giorno, aiutandosi con tisane depurative e drenanti.

FARE SPORT, anche una camminata a passo veloce per 30-40 minuti tutti i giorni è sufficiente.

L’attività fisica è uno dei più potenti antistress conosciuti; al contrario lo stress è un nemico subdolo che può peggiorare il metabolismo e il tono dell’umore.
L’importante in fin dei conti è muoversi e fare in modo che l’attività fisica diventi a tutti gli effetti una parte integrante della propria quotidianità.

Anche una camminata può apportare tanti benefici come sappiamo: regolarizza l’intestino, fa bene al cuore, riduce l’appetito, migliora la memoria, la glicemia, riduce il colesterolo, ci fa distrarre un po’ e risparmiare qualche caloria.

Allenatevi perché è una vostra abitudine farlo, perché fa bene al cuore, al corpo e alla mente, perché semplicemente è il vostro stile di vita.

L’attività fisica è fondamentale come mangiare bene.

Una dieta sana è fondamentale, senza tagli drastici che servirebbero solo a far diminuire la massa magra senza perdere il grasso in eccesso.

Eliminare gli alcolici, le bevande gassate e zuccherate, i dolci e le farine raffinate.

Per recuperare e mantenere la forma fisica occorrono strategie mirate, semplici ed efficaci.

CONSIGLI UTILI

  • È importante pianificare la spesa in base alle necessità metaboliche e allo stile di vita, creando una tabella settimanale. Ridurre le porzioni rispetto al solito e distribuire correttamente le calorie nei 3-5 pasti giornalieri permette di controllare la fame e raggiungere più facilmente l’obiettivo. Adottare schemi dietetici ipocalorici e a basso indice glicemico per recuperare gli stravizi.
  • Iniziare il pasto con verdure crude, ricche di fibre che aumentano il senso di sazietà e di antiossidanti che rallentano la formazione di molecole radicaliche, di stress ossidativo dato da particolari alimenti.
  • Aumentare quindi il consumo di verdura (patate e piselli non sono verdure!!!), frutta, legumi (NON TROPPI), cereali integrali che permettono di abbassare la colesterolemia e di ridurre l’assorbimento intestinale dei grassi.
  • Le Verdure da preferire sono le crucifere (cavoli, broccoli, rape…) perché contengono sostanze disintossicanti i glucosinolati ma anche le verdure a foglia verde, carciofi, aglio, cipolla se ben tollerati.
  • Ci sono diversi alimenti che possono aiutare a rinforzare le funzioni del fegato in maniera naturale oltre a ridurre lo stress e migliore lo stile di vita: pompelmo, tè verde, vegetali a foglia verde, avocado (un frutto meraviglioso fonte di calcio, potassio, fibra è un alimento digestivo e riequilibrante), cavoli, broccoli, zucca, asparagi, cipolla, legumi, crauti, mele, olio evo, fegatini di pollo.
  • Si suggerisce di abbassare il contenuto di proteine animali (preferire carni bianche magre e pesce ricco in omega 3 con acidi grassi polinsaturi con proprietà antiinfiammatorie) e prediligere quelle vegetali (legumi secchi e decorticati per chi ha fastidi intestinali) alla sera.
  • Come condimenti usare le spezie (in abbondanza se gradite), pochissimo sale (meglio se integrale), succo di limone ed olio extravergine di oliva.

INTEGRATORI UTILI PER LA FUNZIONALITÀ EPATICA?

  • CARDO MARIANO, CURCUMINA, VITAMINA C ed E (prime barriere antiossidanti)
  • TARASSACO (DETOSSICAZIONE EPATICA E AZIONE DEPURATIVA A LIVELLO RENALE)
  • Acetilcisteina e acido lipoico (aiutano il lavoro del fegato e sono precursori del glutatione, il più potente antiossidante del nostro organismo): esso aiuta il fegato ad eliminare le tossine; non è un caso che l’invecchiamento, lo stress e la cattiva nutrizione riducano i suoi livelli.
  • VITAMINE DEL GRUPPO B (permettono i processi per produrre glutatione)

L’apparato messo più a dura prova durante le feste è quello gastrointestinale. Abbandoniamo la modalità aspirapolvere degli avanzi e sfruttiamo questo periodo per permettere al fegato e all’intestino di riposare.

Ottima la tisana di foglie di carciofo che rappresenta una bevanda funzionale. Semplice da preparare: 2 foglie di carciofo, strappate dal gambo della pianta, da far bollire per 20 minuti in 500 ml di acqua. Raffreddata può essere consumata al mattino a digiuno per avere effetto ipocolesterolemizzante, prima di pasti in caso di digestione lenta ed eruttazioni. Il pomeriggio a digiuno per un’azione drenante e depurativa a carico del fegato. Ovviamente è bene sfruttare anche i carciofi per il loro elevato contenuto in fibre e cinarina, il principio attivo dalle proprietà depurative.

Buona ripresa in SALUTE A TUTTI!

LA BIOLOGA NUTRIZIONISTA
Dott.ssa Laura Santinelli